Nella sua ultima revisione datata 28 gennaio 2022, l’agenzia di rating internazionale Standard & Poor’s (S&P) riconferma per l’Albania il rating attuale in “B+”, con prospettiva stabile.
L’agenzia stima che la crescita reale rimarrà solida nei prossimi anni, in media del 3,5-4,3%, fortemente supportata dai consumi delle famiglie, dagli investimenti infrastrutturali e dalla ripresa del turismo.
La S&P prevede che il disavanzo fiscale si ridurrà nel medio termine, portando ad un calo del debito pubblico rispetto alla pressione del PIL.
Si stima inoltre che la pressione esterna sarà gestibile dato che le riserve valutarie del Paese rimangono elevate e il debito estero aumenta solo in maniera moderata, sostenendo la stabilità del tasso di cambio nei prossimi anni.
La valutazione dell’agenzia è supportata dalle prospettive di crescita economica dell’Albania, dal regime di cambio relativamente flessibile e dalle forti riserve valutarie. Sebbene sia probabile che il consolidamento fiscale rallenterà, si ritiene che il disavanzo pubblico si ridurrà nei prossimi anni.
La S&P ritiene che la ripresa economica dell’Albania nel 2021 sia stata estremamente forte e prevede tassi di crescita reali per quest’anno dell’8,5-9,0% in termini reali.
Nel frattempo, dato il basso tasso di risparmio nell’economia, l’agenzia ritiene che adeguate riforme per migliorare il clima imprenditoriale e attrarre flussi di investimenti esteri saranno fondamentali affinché l’Albania mantenga un ritmo più elevato di convergenza delle entrate rispetto ai Paesi limitrofi e con la zona Euro.
Standard & Poor’s riconferma la stima per l’economia dell’Albania al livello B+.
